Prima sperimentazione di un progetto di turismo integrato, è stata presentata in anteprima alla stampa e ai sindaci dei 33 comuni della SNAI Alto Medio Sannio presso Palazzo Gil a Campobasso. Allegata ad una guida in doppia lingua mette in rete siti d’interesse, esperienze, prodotti tipici e ristoranti.

Per la prima volta in Molise è attiva e in distribuzione una carta turistica – la Alto Medio Sannio Card, con sconti e vantaggi per i visitatori -, sperimentazione di un progetto di turismo integrato che vede la collaborazione di 33 comuni dell’area interna più grande della regione. Uno strumento di comunicazione e promozione, che mette in rete siti di attrazione, luoghi da visitare, possibilità di svago e attività offerti dal territorio dell’Alto Medio Sannio, che abbraccia un’ampia area, i cui centri principali sono Agnone, Frosolone e Trivento. La carta sconti gratuita, che è stata progettata dalla SNAI Strategia Nazionale Aree Interne Alto Medio Sannio, ed è allegata ad una guida in doppia lingua (italiano e inglese), che mette in rete 16 luoghi di attrazione, 75 operatori pubblici e privati, di cui 59 operatori turistici della ristorazione, dei prodotti tipici e dei servizi turistici, è stata presentata in anteprima nella sede di Palazzo Gil a Campobasso il 21 luglio 2022 da Daniele Saia, sindaco di Agnone Comune capofila della SNAI Alto Medio Sannio, con la partecipazione dei sindaci del territorio, dall’assessore regionale al turismo e al marketing territoriale Vincenzo Cotugno, dal coordinatore della SNAI Mario Di Lorenzo e dal coordinatore del progetto di organizzazione turistica integrata Gianlorenzo Molino. 

«Finalmente un progetto di turismo integrato, che vede la collaborazione attiva di tutti gli operatori turistici, pubblici e privati, e delle attività commerciali – ha sottolineato il sindaco di Agnone Daniele Saia -. Una prima sperimentazione anche per ottenere dati sulle presenze che ci sono sul territorio. Questa è la strada giusta per lo sviluppo della nostra area interna. Se ci sarà unità d’intenti, ci saranno ottimi risultati. Con i 10 milioni e 900mila euro circa a disposizione della SNAI Alto Medio Sannio si sta inoltre accelerando il lavoro per calare sul territorio le azioni previste dalla Strategia e ridare speranza alla nostra area interna, al fine di contrastare lo spopolamento».

La card è nata dalla collaborazione delle amministrazioni dei 33 comuni, dei gestori di beni culturali e naturalistici e degli operatori privati, con l’obiettivo di supportare i turisti nelle visite nei siti di interesse di tutto l’Alto Medio Sannio e nelle esperienze e attività da vivere tra natura, cultura ed enogastronomia. «Fare rete tra le istituzioni e il territorio con il coinvolgimento pieno degli operatori turistici è stato da sempre il nostro primo obiettivo che ha mosso tutte le azioni messe in campo dal’Assessorato – ha dichiarato l’assessore al Turismo Vincenzo Cotugno  – . Il Piano Strategico regionale del Turismo e Cultura è nato con questo indirizzo, e la volontà di 33 amministrazioni locali di mettere insieme la propria “offerta” con un’apposita Card è il segno che oramai il territorio regionale sta seguendo l’input di integrare la propria offerta turistica, aumentando la qualità dei servizi offerti.  Un plauso lo rivolgo a tutto il territorio dell’Alto Medio Sannio con l’auspicio che altre realtà regionali possano seguire questo esempio positivo di promozione turistica».

Nella guida cartacea, che è in distribuzione e si può richiedere in forma gratuita presso i siti e le attività convenzionate, ma anche negli info point e nelle strutture ricettive, ci sono descrizioni e orari di visita puntuali, con i riferimenti per informazioni e prenotazioni, su 16 musei, castelli, riserve naturali, attrazioni di rilievo dell’Alto Medio Sannio – dal Santuario Italico di Pietrabbondante al Museo storico della campana di Agnone, dal Museo dei Ferri Taglienti di Frosolone alla visita nel centro storico di Trivento, dal Giardino della Flora Appenninica di Capracotta al Tour dei Murales di Civitacampomarano – nei quali i possessori della card potranno accedere o fare una visita guidata con biglietto ridotto. Un’altra sezione è dedicata alle attività per il tempo libero, con riferimenti per escursioni guidate, tour in e-bike, parchi avventura, degustazioni e diverse esperienze, a cui i turisti avranno la possibilità di partecipare in modo agevolato. Sconti sono riservati anche per quanti si recheranno nei negozi di prodotti tipici e nei ristoranti convenzionati. Ogni opuscolo mette a disposizione nella pagina finale 4 card, ognuna singolarmente numerata e personale, da staccare per essere utilizzata all’occorrenza e valida fino al 31 dicembre 2022.

Un progetto nuovo di sviluppo turistico integrato del territorio dell’Alto Medio Sannio, con l’obiettivo di riorganizzare il turismo in tutta l’area interna, il cuore verde e selvaggio dell’Appennino molisano, che dai 300 mt di paesaggi sinuosi disegnati dal fiume Trigno fino ai 1730 metri del Monte Campo, sorprende i visitatori con i suoi borghi ricchi di arte e di storia, gli scenari naturali e le aree naturalistiche di pregio da esplorare, le storie di Transumanza e dei Sanniti, l’enogastronomia tipica e l’artigianato di qualità. Fondamentale per la riuscita del progetto, di cui questa è la prima sperimentazione e che il prossimo anno sarà potenziato, sarà anche monitorare le persone che arrivano sul territorio, capire da dove vengono, come si muovono, cosa fanno, in modo da costruire offerte turistiche ed itinerari sempre più in linea con le tipologie di visitatori che vogliono soggiornare in Molise. I vari referenti dei siti di interesse e delle attività convenzionate registreranno, grazie ad una modulistica che sarà loro consegnata, l’utilizzo della card, in modo da raccogliere dati utili sul coinvolgimento dei visitatori. La card è uno strumento valido anche per creare una salda collaborazione tra i protagonisti di tutta la filiera turistica locale, con l’impegno, da parte dei siti culturali e naturalistici, di garantire un periodo di apertura con orari certi, attivare una doppia tariffazione (dunque un biglietto intero e ridotto ai fini di agevolare i possessori della card), predisporre servizi di visite guidate, di informazioni turistiche telefoniche, la distribuzione di materiale informativo, e registrare le card a cui si fa lo sconto.